L’acqua è una presenza silenziosa e fondamentale nella nostra vita. È una sostanza capace di adattarsi, memorizzare, scorrere, accogliere.
È il mezzo che più di tutti riflette la qualità dell’ambiente in cui si trova.
Negli ultimi anni, anche grazie agli studi del ricercatore giapponese Masaru Emoto, si è diffuso un maggiore interesse verso l’idea che l’acqua possa essere influenzata da suoni, parole, immagini e forme.
Le sue ricerche, pur non considerate strettamente scientifiche, mostrano come l’acqua reagisca con geometrie differenti in base all’energia a cui viene esposta.
Una semplice bottiglia lasciata accanto a una forma armonica – come la Genesa o la Pentasfera – può dunque assorbire un “ordine” silenzioso che agisce sul piano energetico.
La Genesa Crystal: forma e risonanza
La Genesa è una struttura sferica costruita con quattro cerchi metallici che si intersecano secondo proporzioni matematiche precise.
Non è un simbolo spirituale, né un oggetto magico: è una forma coerente. E come tutte le forme coerenti, emette un campo energetico ordinato, che può influenzare positivamente ciò che la circonda.
La Pentasfera: geometria complessa per equilibrio profondo
La Pentasfera nasce dallo stesso principio, ma con sei cerchi interconnessi.
Rispetto alla Genesa, genera più simmetrie e più punti di interazione, offrendo un campo di riequilibrio più profondo e tridimensionale.
La sua funzione non è esoterica, ma energetica: trasmette ordine, proporzione, equilibrio.
Il gesto di informare l’acqua
Informare l’acqua significa portarla in relazione con una forma armonica, lasciando che la sua struttura venga influenzata positivamente.
Non serve un rituale, basta intenzione e presenza.
Come fare:
Prendi una bottiglia in vetro (blu o trasparente) con tappo in sughero. Riempila di acqua naturale e posizionala al centro della Genesa o della Pentasfera. Lasciala lì almeno 30 minuti – meglio se un paio d’ore. Bevila con attenzione: non per “credere”, ma per sentire.
Cosa cambia?
Chi sperimenta l’acqua informata, spesso racconta di:
una sensazione di maggiore leggerezza al palato una percezione di equilibrio sottile nel corpo e nella mente un gusto più morbido, più pieno
Non si tratta di prove scientifiche definitive, ma di esperienza diretta.
In fondo, già Eraclito diceva:
“Tutto scorre, nulla sta fermo.”
E se tutto scorre, anche la qualità con cui lo fa può fare la differenza.
Una scelta estetica e filosofica
Usare strumenti come la Genesa o la Pentasfera non è un gesto spirituale, ma filosofico.
È scegliere la bellezza, la coerenza, la presenza. È portare equilibrio dove c’è disordine, forma dove c’è caos.
Come scriveva Goethe:
“La bellezza è una manifestazione delle leggi segrete della natura.”
E queste forme, nel loro silenzio, sembrano parlare esattamente quel linguaggio.
Conclusione: il potere delle piccole forme
Genesa e Pentasfera non cambiano il mondo da sole.
Ma possono cambiare la qualità di ciò che beviamo, di come abitiamo uno spazio, di come ci sentiamo in un determinato momento.
Sono strumenti di presenza e coerenza, da usare nel quotidiano con leggerezza e consapevolezza.
Informare l’acqua con una forma armonica è un atto semplice, concreto, non mistico.
Un piccolo gesto per ricordare che l’equilibrio non è qualcosa da cercare lontano.
È una forma.
È un’acqua.
È una scelta.
Manuela Galliè
Operatore bioenergetico, esperta nella cura energetica di ambienti, oggetti e persone.
Appassionata di filosofia, etica e armonia sottile nella vita quotidiana.
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Manuela Galliè 